Scienze & Tecnologie - Diabete giovanile: trapianto di staminali sostituisce l’insulina
Diabete giovanile: trapianto di staminali in sostituzione dell’insulina Per chi soffre di diabete giovanile, il cosiddetto tipo 1, c’è la speranza di non utilizzare più l’insulina. Questa potrebbe andare in pensione grazie a un trapianto autologo di staminali emopoietiche, cioè un autotrapianto di cellule estratte dal midollo spinale dello stesso paziente. Questo studio, realizzato dalla Northwestern University di Chicago, ha dato ottimi risultati, infatti su 23 pazienti tra i 13 e 31 anni il trapianto ha funzionato. Ben 12 ragazzi che si sono sottoposti all’autotrapianto non hanno avuto bisogno dell’insulina, mentre altri 8 pazienti solo saltuariamente e a dosi ridotte hanno fatto ricorso alle iniezioni. I ricercatori americani monitorando i livelli di C-peptide nel sangue, che è un valore che indica la capacità del nostro corpo di produrre l’insulina, hanno constatato che nei ragazzi che si erano sottoposti all’autotrapianto, le quantità di C-peptide erano aumentate notevolmente dopo 2 anni dall’intervento e si sono mantenute tali anche dopo 36 mesi, con un buon controllo glicemico. Gli studiosi hanno però precisato che attualmente l’unica terapia possibile per il diabete 1 è solo l’insulina, infatti per utilizzare su tutti i pazienti l’autotrapianto sono ancora necessari altri studi e nuove prove per mandare definitivamente in pensione le iniezioni di insulina.
Maria Quarato.
da google news.